Assistenza Legale In Caso Di Arresto droga, avvocato penalista

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L'arresto e la detenzione sono misure limitative delle libertà personali temporanee e precauzionali in quanto rappresentano un'anticipazione della protezione fornita dalle misure precauzionali, da cui si distinguono per la connotazione di urgenza e l'assenza di una misura dell'Autorità Magistratura che interviene solo più tardi nei moduli di convalida. Sia l'arresto che l'arresto sono proibiti quando la persona ha agito in presenza di una causa di giustificazione o non punizione (articolo 385 cp.p.).


L’arresto è una privazione temporanea della libertà personale che P.G. è responsabile per "chi è colto nell'atto di commettere il reato" (vale a dire la sua stessa flagranza) o "chi, immediatamente dopo il reato, è perseguito dalla polizia, dal trasgressore o da altre persone o è sorpreso da cose o tracce da cui risulta che egli ha commesso il reato immediatamente prima "(flagranza impropria) (articolo 382 cpp). Il tutto con l'obiettivo di impedire che il reato venga portato a ulteriori conseguenze e assicurando l'autore della giustizia.

Arresto per spaccio di droga ed stupefacenti
Quali sono I doveri della P.G.?
La polizia giudiziaria che ha effettuato l'arresto o la detenzione ha compiti specifici, come previsto dagli articoli 386 e 387 del codice di procedura penale, vale a dire:
informa il PM. del luogo in cui è stata effettuata la fermata o la fermata;


avvertire l'arrestato o il fermato(per iscritto o nel frattempo verbalmente se la comunicazione scritta non è prontamente disponibile in una lingua comprensibile) che: a) ha il potere di nominare un difensore della fiducia e di essere ammesso alle condizioni b) ha il diritto di ottenere informazioni sull'accusa, c) ha diritto all'interprete e la traduzione di atti fondamentali, ha il diritto di avvalersi del diritto di rifiutare e ha diritto a l'accesso ai documenti su cui si basa l'arresto o il fermo, ha il diritto di informare le autorità consolari e di informare i familiari, g- hanno il diritto di accedere alle cure mediche di emergenza, h- hanno il diritto di essere portato davanti all'autorità giudiziaria per la convalida entro 96 ore dall'arresto o dalla detenzione, ha il diritto di comparire dinanzi al tribunale per effettuare l'interrogatorio e presentare ricorso contro l'ordinanza che decide sulla convalida fermarsi o fermarsi;


informare immediatamente il difensore designato o l'ufficio del convenuto designato di P.M. di fermarsi o fermarsi;
mettere gli arrestati o i detenuti a disposizione di P.M. il più presto possibile e in ogni caso non oltre 24 ore dopo l'arresto o la detenzione, che porta al distretto o all'abitazione del luogo in cui è stato effettuato l'arresto o la detenzione;


redigere il rapporto di arresto o detenzione contenente la nomina del difensore del trust, l'indicazione del giorno, dell'ora e del luogo in cui è stato eseguito l'arresto o il fermo, l'enunciazione dei motivi hanno determinato, la menzione della consegna della comunicazione scritta o delle informazioni orali fornite allo stop o all'arresto;


trasmettere il rapporto entro 24 ore dallo stop o dall'arresto, eccetto che P.M. autorizzare un'estensione più lunga;
trasmettere il segnale di stop anche a P.M. chi ha disposto la misura, se questo è diverso da quello del luogo in cui è stato eseguito;
con il consenso dello stop informare i familiari della stessa fermata o fermata.


Doveri del P.M.?
Una volta terminato l'arresto, P.M. è gravato da determinati poteri e doveri precisi (articoli 388-390 cp.p.), vale a dire:
interrogare arrestato o il fermato, dandone tempestivo Avviso al difensore, informandolo del Fatto per cui procederà la delle Ragioni Che Hanno il Determinato Provvedimento l'elemento Gli comunicandogli di un Carico Suo, il non PUÒ derivarne Pregiudizio per le Indagini, Le Fonti ;


disporre con decreto motivato la liberazione dell'arrestato o del fermato a) risulta Che l'Arresto o Il fermo sono stati di errore eseguiti a persona o fuori dei Casi Previsti Dalla legge; b) se l'arresto o la detenzione è diventato inefficace perché l'arrestato o detenuto non è stato messo a disposizione di P.M. e la registrazione dell'atto non gli è stata inviata entro 24 ore dall'arresto o dalla detenzione o perché lo stesso PM. entro 48 ore dall'arresto o dalla detenzione non ha richiesto la convalida al giudice; c) se non deve chiedere al tribunale di chiedere l'arresto o l'arresto di un provvedimento coercitivo; se non si ordina il rilascio, richiedere la convalida al tribunale per le indagini preliminari in relazione al luogo in cui è stato effettuato l'arresto o la detenzione entro 48 ore dall'arresto o dalla detenzione,


Se lui o lei non partecipa all'udienza di convalida, presentare alla corte richieste di libertà personale con gli elementi su cui si basano.
In alcuni casi, anche la persona privata può procedere all'arresto (c. Opzione di detenzione privata - Articolo 383 cp.p.): quando l'arresto è obbligatorio e diventa un flagrante reato di un reato punibile dall'ufficio. Coloro che procedono da te "devono consegnare senza indugio gli arrestati e gli organi costitutivi del reato alla polizia giudiziaria che redige il rapporto di consegna e ne rilascia una copia".